
L’Opera Ferdinando e il Museo delle Fortificazioni – al Forte di Bard

OPERA FERDINADO un po’ di Storia…
Il Forte, ricostruito nel 1838, dopo la distruzione ordinata da Napoleone Bonaparte si dotò di nuovi corpi di fabbrica seguendo gli esempi delle moderne architetture francesi.
A Ferdinando Savoia, Duca di Genova nonché padre della prima Regina d’Italia, Margherita, è dedicato il primo colossale bastione fortificato che si divide su due livelli, uno superiore ed uno inferiore.
Due strutture identiche dal punto di visita della forma, così detta a “tenaglia”, militarmente strategica ma divise da due ampi fossati di sicurezza contro gli assalitori.
Qui i soldati della prima metà del 1800, trovavano unicamente il loro presidio armato, dotato di cannoni e di moderne artiglierie a difesa del territorio.

I Musei delle Fortificazioni e delle Frontiere
Oggi gli antichi magazzini di artiglierie, le riservette ed altri locali sono stati riconvertiti e musealizzati e disposti in sale espositive, utilizzando tutti gli spazi dei due bastioni.
I due musei sono dedicati rispettivamente alla Storia delle fortificazioni alpine ed al concetto di Frontiera di ieri e di oggi.
Le sezioni da visitare nell’Opera Ferdinando:
– Le Fortificazioni dell’arco alpino occidentale
– Le Alpi fortificate e simbolo di Frontiera.
Fortificazioni –
Un museo ricchissimo di contenuti a partire dalla storia che ben si amalgama con le innumerevoli ricostruzioni in scala di artiglierie sia antiche che moderne, nonché di plastici, oltre a filmati e armi, resi attraverso linguaggi museali molto particolari e suggestivi
Un percorso espositivo che parte dall’epoca romana per arrivare fino alla metà dell’ 800 con il racconto dell’evoluzione dei sistemi di difesa .
Alla prima sezione storica, dedicata al racconto degli oggetti e strumenti militari, segue una altra sezione più breve a livello cronologico in cui sono illustrate le alpi ed i sistemi divensivi rapportati ai periodi delle grandi guerre mondiali.
Bard –
Una sala è dedicata al Forte di Bard, protagonista a cavallo tra le guerre rivoluzionarie francesi e quelle Napoleoniche.
Il passaggio del celebre condottiero attraverso le alpi dal versante svizzero, vedrà un arresto forzato alla sua avanzata proprio a Bard, luogo
dove la valle si stringe ed il piccolo Forte ne fa da padrone impedendone il passaggio.

Frontiere –
Un museo dedicato alle Alpi occidentali, a partire dal 1861 con l’Unità d’Italia alla fine della 2° guerra mondiale, ed alla loro forza e valenza strategica come frontiera, con un ragionamento sull’evoluzione da paesaggio aspro e difficoltoso o semplicemente agricolo, a territorio di collegamento con altri paesi.
Un Percorso emozionante nella storia,
adatto anche alle scolaresche!

Informazioni
adattabile alle tue aspettative.
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